Visita guidata al Giardino di Flora Appenninica – Domenica 15 Luglio

12 Luglio 2012 0 Di Pro Loco Capracotta

E’ il primo degli eventi domenicali a cura della Cooperativa MadreNatura dedicati alla scoperta ed alla conoscenza di alcune delle aree a maggiore valenza naturalistica del territorio. Qui trovate la locandina dell’evento.

Inizio ore 10:00. Costo 5 € a persona.
E’ obbligatoria la prenotazione. La vista sarà infatti effettuata solo al raggiungimento di un numero sufficiente di partecipanti.
Per informazioni e prenotazioni contattare i numeri 3337145033 (Isabella) e 3284772265 (Nicoletta).

Il Giardino della Flora Appenninica è situato nel comune di Capracotta, a circa 1.550 metri s.l.m., si estende su circa 10 ettari ed è definito un “orto botanico naturale”, uno dei pochi presenti in Italia.
Esso infatti per la maggior parte della sua estensione è lasciato a libera evoluzione. Una parte dell’area invece è stata destinata alla ricostruzione, parziale o totale, degli ambienti tipici dell’Appennino, con la flora caratteristica.
Nel Giardino dunque è possibile compiere in pochi metri di percorso un viaggio ideale sulla montagna dell’Appennino centro-meridionale, partendo dalla faggeta, presente in piccolo nucleo naturale, passando per l’ambiente umido, sapientemente ricostruito dalle mani dell’uomo, giungendo all’abetina, oggi un habitat tutelato, e arrivando infine sulla vetta con la roccaglia che affascina per le sue specie adattate ad un ambiente così apparentemente ostile e soprattutto per la copiosità di endemismi di notevole interesse.
Uno scrigno naturale di biodiversità!
Di particolare interesse è l’aiuola delle piante di alta quota che raccoglie specie di ambienti di alta quota, oltre i 2000 m s.l.m. Specie dunque che non ritroviamo spontanee in Alto Molise ma che sono state piantate nel Giardino per completare il quadro relativo alle specie dell’Appennino.
Ricche e importanti sono poi le altre aiuole tematiche destinate a specie officinali o di uso domestico come il tanaceto, la lavanda, la genziana maggiore ed altre.
Degno di attenzione è un campo sperimentale di leguminose molisane, rientrante in un progetto di recupero e valorizzazione di essenze del luogo un tempo molto più diffuse di oggi e che possono essere annoverati come veri e propri prodotti tipici.
Presenti inoltre l’angolo delle farfalle e l’angolo delle rocce.
Il Giardino è dotato inoltre di uno splendido punto panoramico che affaccia sulla valle del Sangro e consente di spaziare con lo sguardo dalle montagne del Matese a quelle delle Mainarde fino alla Maiella.

[981 visualizzazioni]