Processione S. Anna – Capracotta 27.07.2014

Domenica scorsa a Capracotta, si è svolta la festa di Sant’Anna. Dopo la Santa messa, la statua è stata portata a spalle per le strade del paese. La processione si è tenuta con condizioni del tempo non buone, vento e pioggia, per buona parte del tragitto, e con un tiepido sole nella parte finale. C’era anche la banda proveniente da Calvi Risorta (CE).

Accanto alle celebrazioni religiose, nella serata sono stati fatti i tradizionali fuochi di S. Anna, in diverse zone del paese: nel quartiere di S. Giovanni (via L. Falconi), nel quartiere di S. Antonio, e in via Vallesorda (Popolari).

“La festa di S. Anna si tiene a Capracotta dagli ultimi anni della prima guerra mondiale, quando una nostra compaesana, mammuccia Carmela, mamma di nove figli, avendo quattro figli in guerra, li vide rientrare tutti insieme il giorno di Sant’Anna. Da allora, in segno di riconoscenza per la grazia ricevuta, per il rientro dei quattro figli, decise di organizzare la festa religiosa in onore di Sant’Anna. Da quasi cento anni la famiglia Di Tella fa la processione, accollandosi tutte le spese, da mammuccia Carmela, a zio Pasqualino il fornaio e fratelli, a Michelino e Alfredo Di Tella, infine da quest’anno dal rinnovato comitato formato dai nipoti di Rosanna Di Tella, Alessandro, Francesco, Giuseppe”.

La chiesa cattolica celebra la festa di Sant’Anna e Gioacchino, che sono i genitori della Vergine Maria, il 26 luglio. Sant’Anna è invocata come protettrice delle donne incinte, che a lei si rivolgono per ottenere tre grandi favori: un parto felice, un figlio sano, e latte sufficiente per poterlo allevare. È patrona di molti mestieri, legati alle sue funzioni di madre, tra cui le ricamatrici e le lavandaie. L’etimologia del nome Anna viene dall’ebraico e significa “grazia, la benefica”.

Seguendo la processione odierna, abbiamo realizzato, come sempre, una piccola rassegna fotografica.

Buona visione a tutti voi.

(Oreste D’Andrea)

[1306 visualizzazioni]